La propoli, una straordinaria resina lavorata dalle api, è un rimedio naturale che affonda le sue radici in tempi antichissimi. Gli antichi Egizi, ad esempio, la utilizzavano non solo per le sue proprietà curative ma persino nella mummificazione, apprezzandola per la sua capacità di conservare e proteggere. I Romani, dal canto loro, la consideravano una sorta di antibiotico naturale, utilizzandola per curare ferite e infezioni.
Oggi, la propoli ha mantenuto intatta la sua fama di rimedio versatile: la troviamo in spray per la gola, integratori, pomate e altri formati che portano con sé secoli di tradizione. È ricca di flavonoidi, oli essenziali, acidi aromatici e vitamine, che la rendono utile per il trattamento di affezioni del tratto respiratorio, infiammazioni del cavo orale e piccoli problemi cutanei.
Ma come viene prodotta la propoli dalle api?
Le api bottinatrici raccolgono le resine dalle gemme di alcuni alberi, come pioppi e betulle, e le trasformano grazie a enzimi propri, mescolandole con cera e polline. All’interno dell’alveare, la propoli viene utilizzata per sigillare fessure, rinforzare la struttura e mantenere un ambiente sterile e protetto.
I moderni apicoltori raccolgono la propoli posizionando delle griglie speciali negli alveari: le api, nel tentativo di chiudere le fessure, le riempiono di propoli, che poi viene estratta, purificata e utilizzata per produrre diversi tipi di rimedi.
Una difesa strutturale e antibatterica
Curiosamente, il termine ‘propoli’ deriva dal greco ‘pro’ (davanti) e ‘polis’ (città), ad indicare la sua funzione di ‘difesa della città’ ovvero dell’alveare. Una definizione che ben descrive il ruolo centrale di questa sostanza nella vita delle api e, oggi, anche nella nostra salute.
Studi scientifici moderni confermano le sue proprietà antimicrobiche, antiossidanti e cicatrizzanti. Per questo motivo la propoli è sempre più presente nella medicina naturale e nella cosmesi.
Attenzione però: chi è allergico ai prodotti delle api dovrebbe consultare il medico prima di utilizzarla.
In conclusione, la propoli è molto più di un semplice ‘prodotto delle api’: è un ponte tra natura e salute, un rimedio antico che continua ad essere valido oggi come lo era migliaia di anni fa. E in un mondo sempre più alla ricerca di alternative naturali, la propoli si conferma un alleato prezioso da riscoprire e valorizzare.