Archivi tag: miele acacia

Miele acacia 2022 : stagione partita

Il Miele di Acacia è in assoluto il miele più apprezzato. Il profumo dolce e delicato , il sapore tenue e vanigliato, la consistenza che si presenta sempre fluida, senza cristalli, sono le caratteristiche che lo fanno apprezzare al grande pubblico.

Fiori di Robinia Pseudoacacia

Il Miele di Acacia si raccolgie dai profumatissimi fiori di Robinia (nome botanico Robinia Pseudoacacia) nel mese di Maggio ed in generale segna l’inzio della stagione apistica in Romagna.
La sua raccolta è fortemente legata all’andamento climatico che a Maggio non è ancora stabile e può essere molto variabile negli anni.
Per il 2022 si rinnova la speranza di una buona produzione che negli ultimi anni è stata scarsa, se non nulla in alcuni areali.

Riuscire a produrre Miele di Acacia, fa partire la stagione apistica con ottimismo e di questi tempi ce n’è tanto bisogno: noi incrociamo le dita!

Il sito di produzione storico per il Miele di Acacia dell’Apematta è Saludecio, in provincia di Rimini, dove fra calanchi e bordure cresce rigoglioso l’albero di Robinia.
Oggi 8 Maggio 2022, dopo una levataccia alle quattro del mattino, abbiamo terminato la transumanza delle nostre api a Saludecio, in mezzo ad una natura verde e rigogliosa che con gli ultimi giorni di pioggia si è dissetata.

In questa foto c’è tutta la nostra soddisfazione nell’aver rinnovato l’impresa anche per l’anno 2022.

In questo luogo le api possono volare serene, lontane dall’agricoltura intensiva e da inquinamento. Nei prossimi giorni si vedrà quale sarà il risultato. Le previsioni meteo fanno ben sperare, e noi siamo positivi.

Buon lavoro api!

situazione Acacia 2021

Fioritura di Robinia Pseudoacacia dalla quale le api raccolgono il nettare per il miele di acacia

Il miele di acacia è notoriamente il miele più apprezzato dai consumatori di miele, arrivando all’estremo che “O accia o niente!”.

Diciamo subito che la stagione 2021 è stata drammatica per tutta la produzione di miele nazionale, a macchia di leopardo si sono registrate produzioni da basse a nulle.

Per quanto riguarda il miele di acacia la situazione è veramente drammatica. A livello locale, nelle zone collinari della provincia riminese, il mese di Maggio (mese nel quale è possibile la produzione di questo ricercatissimo miele) è stato caratterizzato da un vento costante e da temperature che, anche se non sono state basse, non sono state ottimali per la secrezione del nettare da parte delle piante di Robinia Pseudoacacia.

La produzione per le zone più vocate della provincia, come Saludecio e Montescudo, è stata ridotta del 90/95% rispetto alla produzione attesa, ovvero intorno ad 1Kg per ogni arnia.

Con questi dati è facile comprendere che per l’anno 2021 il miele di acacia sarà esaurito in breve tempo dagli apicoltori e che avrà prezzi di acquisto più alti del solito, anche se non saranno mai sufficienti a colmare il divario di produzione.

Sorte simile è toccata ad un altro miele molto apprezzato, il miele di agrumi, che viene prodotto nelle regioni del Sud Italia e che come per l’acacia ha registrato produzioni limitatissime che non soddisferanno il mercato.

Riportando una frase ormai tristemente di moda fra gli apicoltori “Anche per quest’anno l’acacia la facciamo il prossimo anno”.

Il miglior consiglio che mi sento di dare a tutti i consumatori di miele di acacia è quello di assaggiare, ed imparare ad apprezzare, i meravigliosi mieli millefiori che sono sempre diversi e ricchi dei sapori dei tanti fiori di cui è composta la campagna.